Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2488 del 2016

ECLI:IT:TARMI:2016:2488SENT

Massima

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Il Comune è tenuto a esercitare i propri poteri inibitori nei confronti di una denuncia di inizio attività (DIA) entro il termine perentorio di 30 giorni dalla presentazione della stessa, decorso il quale il titolo abilitativo si intende perfezionato e consolidato. Pertanto, il provvedimento comunale adottato oltre tale termine, con il quale si comunica il parere negativo della commissione edilizia e si diffida il privato dal proseguire i lavori, è illegittimo per tardività, non potendo l'Amministrazione limitarsi a tale diffida ma dovendo previamente attivare il procedimento di autotutela per la rimozione del titolo abilitativo implicito ormai perfezionato. Il principio di certezza dei rapporti giuridici e di salvaguardia del legittimo affidamento del privato impongono infatti che, una volta decorso il termine di 30 giorni senza che l'Amministrazione abbia esercitato i propri poteri inibitori, il privato acquisisca il diritto soggettivo all'esecuzione dell'intervento edilizio, che non può essere successivamente rimosso se non attraverso il procedimento di autotutela, nel rispetto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza.

Sentenza completa

Pubblicato il 29/12/2016

N. 02488/2016 REG.PROV.COLL.

N. 02224/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2224 del 2005, proposto da:
Maselli Maria, rappresentata e difesa dagli avvocati Giovanni Spadea e Gianluca Gatti, con domicilio eletto presso il primo in Milano, Via Pinamonte da Vimercate, n. 2

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avvocati Antonello Mandarano, Paola Cozzi e Maria Giulia Schiavelli, domiciliato in Milano, Via della Guastalla, n. 6

per l'annullamento:

- dell’atto comunale datato 19.4.2005 (protocollato il 16.5.2005 – P.G. n. 476335/05) e notificato il 24.5.2005, di comunicazione del parere negativo della commissione edilizia (espresso nella seduta n. 1…

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