Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Latina sentenza breve n. 203 del 2021

ECLI:IT:TARLT:2021:203SENB

Massima

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Il silenzio-assenso formatosi ai sensi dell'art. 87 del d.lgs. n. 259/2003 costituisce titolo abilitativo sufficiente per la realizzazione di impianti di telefonia mobile, senza che il Comune possa aggravare il procedimento con richieste di documentazione ulteriore o sospendere sine die il procedimento rinviando decisioni all'organo consiliare. Il decorso del termine di novanta giorni dalla presentazione dell'istanza e la mancanza di un provvedimento di diniego comunicato entro tale termine comportano la formazione del silenzio-assenso, che costituisce titolo abilitativo per la realizzazione dell'impianto stesso, su cui l'ufficio preposto non può intervenire se non previo annullamento in sede di autotutela del provvedimento di assenso in precedenza perfezionatosi e sempre ove sussista un effettivo interesse pubblico al ripristino della legalità. La normativa di cui agli artt. 86 e 87 del d.lgs. n. 259/2003 è diretta ad accelerare la realizzazione di tali impianti, prevedendo un procedimento autorizzatorio tendenzialmente unico, capace di assorbire ogni giudizio di conformità urbanistica, al fine di evitare ogni aggravamento procedimentale. Il Comune non può, pertanto, applicare la normativa generale del T.U. edilizia n. 380/2001, in quanto la disciplina speciale del Codice delle Comunicazioni Elettroniche prevale e assorbe ogni altro procedimento, anche di natura edilizia, per l'installazione di infrastrutture per impianti radioelettrici.

Sentenza completa

Pubblicato il 30/03/2021

N. 00203/2021 REG.PROV.COLL.

N. 00130/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

sezione staccata di Latina (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 130 del 2021, proposto da
Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A. (Inwit Spa), in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio della seconda in Napoli, c.so Umberto I, 154;

contro

Comune di Supino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo…

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