Cassazione penale Sez. III sentenza n. 22269 del 9 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:22269PEN

Massima

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Il reato di violazione dell'obbligo di presentazione ad un ufficio o comando di polizia contestualmente allo svolgimento di manifestazioni sportive, previsto dall'art. 6, comma 6, della L. n. 401 del 1989, non presuppone che il relativo provvedimento del Questore indichi specificamente le date di espletamento di detti incontri, essendo onere del destinatario informarsi sulla concreta epoca di svolgimento di dette competizioni. Pertanto, la mancata presentazione dell'obbligato presso il commissariato di pubblica sicurezza nelle date di svolgimento degli incontri di calcio disputati dalla squadra locale costituisce prova della violazione dell'obbligo imposto, a prescindere dall'indicazione analitica delle date degli eventi sportivi nel provvedimento del Questore, essendo sufficiente che il destinatario sia stato informato dell'obbligo di presentazione in relazione agli incontri della squadra locale. Inoltre, la prova della mancata presentazione può essere desunta dall'assenza di annotazioni da parte dei funzionari di polizia attestanti l'avvenuta presentazione dell'obbligato, in quanto il visto apposto agli atti dell'ufficio costituisce la prova del rispetto dell'obbligo di presentazione. Pertanto, la condotta del soggetto destinatario del provvedimento del Questore che non si presenti presso gli uffici di polizia nel lasso temporale stabilito, in relazione agli incontri sportivi della squadra locale, integra il reato di cui all'art. 6, comma 6, della L. n. 401 del 1989, a prescindere dall'indicazione analitica delle date degli eventi sportivi nel provvedimento, essendo onere dell'obbligato informarsi sulla concreta epoca di svolgimento delle competizioni e presentarsi negli orari stabiliti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMOROSO Giovanni - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - rel. Consigliere

Dott. SOCCI Angelo Matteo - Consigliere

Dott. ANDREAZZA Gastone - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandro Mar - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 16/12/2015 della corte di appello di Palermo;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. DI NICOLA Vito;
udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ROMANO Giulio che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) ricorre per cassazione impugnando la sentenza i…

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