Cassazione penale Sez. I sentenza n. 48389 del 13 dicembre 2012

ECLI:IT:CASS:2012:48389PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di revoca o modifica della misura di prevenzione patrimoniale della confisca, adottato ai sensi della Legge n. 1423 del 1956, art. 7, è impugnabile esclusivamente mediante appello, in applicazione della disciplina generale prevista dall'art. 4 della medesima legge per le impugnazioni avverso i provvedimenti di applicazione delle misure di prevenzione. Tale interpretazione, in linea con il prevalente orientamento della Corte di Cassazione, si fonda sulla natura non irrevocabile di tali provvedimenti, sulla necessità di assicurare maggiori garanzie difensive al sottoposto attraverso il doppio grado di giudizio di merito, nonché sull'esigenza di evitare ingiustificate disparità di trattamento rispetto ai casi in cui la revoca o modifica sia di competenza della Corte d'Appello che aveva originariamente applicato la misura. Pertanto, l'unica impugnazione proponibile avverso il provvedimento che respinge l'istanza di revoca della misura di prevenzione patrimoniale è l'appello, esperibile prima del ricorso per cassazione avverso la decisione che definisce tale gravame. Tale soluzione interpretativa, fondata su principi di ordine logico, sistematico e testuale, mira a garantire un più ampio sistema di tutele giurisdizionali per il sottoposto alla misura di prevenzione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. LOCATELLI Giuseppe - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera M. S. - Consigliere

Dott. BONI Monica - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

2) (OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 34/2010 TRIBUNALE di CATANIA, del 12/07/2011;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MONICA BONI;

lette le conclusioni del PG Dott. GAETA Pietro il quale ha chiesto qualificarsi il ricorso come appello con trasmissione alla Corte di Appello di Catania.

RITENUTO IN FATTO

1. Con decreto reso il 12 luglio …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.