Il permesso di soggiorno per lavoro stagionale, rilasciato per esigenze temporanee e stagionali, non può essere rinnovato oltre la sua scadenza, in quanto la peculiarità di tale titolo non consente di salvaguardare le stesse aspettative di permanenza di lungo periodo offerte dal permesso di soggiorno per lavoro subordinato o autonomo. Il mancato rinnovo tempestivo del permesso di soggiorno per lavoro stagionale, seguìto da un periodo di permanenza irregolare nel territorio nazionale, non legittima la successiva richiesta di rinnovo, in quanto ciò costituirebbe un'elusione delle disposizioni che regolano il soggiorno per lavoro stagionale, il quale è consentito per un massimo di nove mesi in un periodo di dodici mesi. Diversamente, si incentiverebbe la permanenza clandestina di cittadini extracomunitari sul territorio nazionale allo scopo di facilitare l'acquisizione di un nuovo titolo dopo la scadenza del precedente, con la conseguenza che lo straniero, nel periodo intermedio, verserebbe in una condizione d'illegalità non tollerabile per obiettive ragioni di ordine pubblico.