Il permesso di soggiorno per lavoro stagionale può essere convertito in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale, a condizione che il richiedente sia in possesso di un titolo di soggiorno in corso di validità al momento della presentazione della domanda e dimostri la sussistenza di un rapporto di lavoro coperto da regolare contribuzione per un periodo di almeno tre mesi. L'Amministrazione è tenuta a comunicare al richiedente il preavviso di rigetto della domanda di conversione, ai sensi dell'art. 10-bis della legge n. 241 del 1990, al fine di consentirgli di partecipare al procedimento e produrre elementi utili a orientare diversamente la decisione. Il provvedimento di rigetto della domanda di conversione è illegittimo qualora l'Amministrazione non abbia rispettato il contraddittorio procedimentale e abbia travisato i fatti, ritenendo erroneamente che il richiedente avesse presentato una domanda di conversione del permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per attesa occupazione, anziché in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale.