Tribunale Amministrativo Regionale Calabria - Catanzaro sentenza n. 728 del 2020

ECLI:IT:TARCZ:2020:728SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di sgombero di un'area demaniale occupata abusivamente, anche in assenza di certezza sulla titolarità demaniale del suolo, è legittimo in quanto fondato sulla potestà sanzionatoria dell'amministrazione per la realizzazione di interventi edilizi abusivi su suolo pubblico. L'accertamento della natura demaniale del terreno non è necessario, essendo sufficiente la constatazione che l'area appartiene al demanio statale o al patrimonio di enti pubblici. Il provvedimento di demolizione di opere abusive su suolo pubblico è atto vincolato, che non richiede una specifica motivazione circa la ricorrenza del concreto interesse pubblico alla rimozione, in quanto la relativa ponderazione tra l'interesse pubblico e quello privato è già compiuta a monte dal legislatore. Inoltre, non rileva l'eventuale decorso del tempo dalla commissione dell'abuso, in quanto il provvedimento di demolizione di un immobile abusivo e mai assistito da alcun titolo è rigidamente ancorato al ricorrere dei relativi presupposti di fatto e di diritto, senza necessità di motivare in ordine alle ragioni di pubblico interesse che impongono la rimozione dell'abuso. Infine, non è configurabile un legittimo affidamento del privato sulla regolarità della costruzione, neppure in presenza di un precedente invito dell'amministrazione all'occupazione dell'area in attesa di lottizzazione, in quanto tale invito non costituisce un valido titolo edilizio.

Sentenza completa

Pubblicato il 27/04/2020

N. 00728/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01509/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1509 del 2019, proposto da:
Maria Angelis Rachetta, rappresentata e difesa dall’Avv. Sabrina Apollinaro, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Satriano Marina, via Milano n. 8;

contro

Comune di Stalettì, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’ Avv. Sandro Scoppa, con domicilio digitale come da p.e.c. da Registri di Giustizia;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentati e difesi

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.