Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 145 del 2023

ECLI:IT:TARSA:2023:145SENT

Massima

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La presentazione di una denuncia di inizio attività (DIA) per la realizzazione di un'opera edilizia, in assenza di impedimenti o opposizioni da parte dell'amministrazione comunale, determina il consolidamento del titolo edilizio, precludendo all'amministrazione l'adozione di un successivo provvedimento di demolizione, salvo il sopravvenire di nuovi e diversi presupposti di fatto e di diritto che giustifichino l'esercizio del potere di autotutela. L'amministrazione, decorsi i termini previsti dalla legge, non può più esercitare il potere inibitorio o di annullamento d'ufficio della DIA, in quanto il principio di affidamento legittimo impone il consolidamento della situazione giuridica soggettiva del privato. Pertanto, l'ordinanza di demolizione adottata dall'amministrazione comunale in assenza di nuovi e diversi presupposti, in violazione del termine decadenziale previsto dalla legge e del principio di affidamento legittimo, è illegittima e deve essere annullata.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/01/2023

N. 00145/2023 REG.PROV.COLL.

N. 00805/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 805 del 2017, proposto da:
Salvatore Passeggia, rappresentato e difeso dall'avvocato Ciro Manfredonia, domiciliato presso la Salerno Segreteria Giurisdizionale TAR in Salerno, piazzetta San Tommaso D'Aquino, 3;

contro

Comune di Scafati, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell'ordinanza n. 2186 del 22.3.2017 di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Relatore nell'udienza smaltimento del giorno 20 gennaio 2023 la dott.ssa…

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