Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Catania sentenza n. 1608 del 2022

ECLI:IT:TARCT:2022:1608SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esecuzione del giudicato, dichiara la cessazione della materia del contendere quando l'Amministrazione resistente, pur tardivamente, abbia adempiuto all'obbligo imposto dalla sentenza di appello, condannandola al pagamento delle spese di giudizio in favore del ricorrente. Tale principio si fonda sulla necessità di assicurare l'effettività della tutela giurisdizionale, imponendo all'Amministrazione l'adempimento degli obblighi derivanti dal giudicato, anche quando ciò avvenga in un momento successivo all'instaurazione del giudizio di esecuzione. La dichiarazione di cessazione della materia del contendere, in tali casi, rappresenta il naturale epilogo del giudizio, in quanto l'Amministrazione, pur in ritardo, ha comunque soddisfatto la pretesa del ricorrente, venendo meno l'interesse a proseguire il contenzioso. Tuttavia, il ritardo nell'adempimento determina la condanna dell'Amministrazione al pagamento delle spese di giudizio, quale conseguenza della soccombenza virtuale, a tutela del diritto del ricorrente al ristoro delle spese sostenute per ottenere l'esecuzione del giudicato. Il principio affermato dalla sentenza si pone, pertanto, a garanzia dell'effettività della tutela giurisdizionale e dell'esecuzione dei provvedimenti giurisdizionali, imponendo all'Amministrazione l'adempimento degli obblighi derivanti dal giudicato, anche in un momento successivo all'instaurazione del giudizio di esecuzione, con la conseguente condanna alle spese di giudizio in caso di ritardo nell'adempimento.

Sentenza completa

Pubblicato il 14/06/2022

N. 01608/2022 REG.PROV.COLL.

N. 01454/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

sezione staccata di Catania (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1454 del 2021, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Ministero dell'Economia e delle Finanze, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Catania, domiciliataria ex lege in Catania, via Vecchia Ognina, 149;

per l'Esecuzione del giudicato

relativo al Decreto cron. n.1268/2021, reso in data 04/03/2021 dalla Corte di appello civile di Catania in sede di volontaria giurisdizione.

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.