Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza breve n. 2512 del 2013

ECLI:IT:TARMI:2013:2512SENB

Massima

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Il provvedimento amministrativo che dichiara inammissibile una richiesta di permesso di costruire in sanatoria, confermando l'ordinanza di demolizione, è illegittimo qualora si fondi su una norma successivamente modificata, che non risulta più applicabile al momento dell'adozione del provvedimento. L'amministrazione è tenuta a valutare la situazione giuridica ed i presupposti fattuali esistenti al momento della decisione, senza dare rilievo a circostanze ormai superate per effetto di sopravvenute disposizioni normative. Il principio di legalità e di buon andamento dell'azione amministrativa impongono all'autorità procedente di adeguare il proprio provvedimento al mutato quadro normativo, evitando di applicare disposizioni abrogate o modificate, al fine di assicurare la correttezza e la legittimità dell'azione amministrativa.

Sentenza completa

N. 02290/2013
REG.RIC.

N. 02512/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02290/2013 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 2290 del 2013, proposto da:
BIANCHI E TARCA s.n.c. Impresa Edile, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria di questo Tribunale in Milano, Via Corridoni n. 39;

contro

COMUNE di DUBINO, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso la Segreteria di questo Tribunale in Milano, Via Corridoni n. 39;

per l'annullamento

- del provvedimento in data 07/06/2013 prot. n. 4378 a firma del responsabile dell…

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