Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2843 del 2012

ECLI:IT:TARMI:2012:2843SENT

Massima

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Il diniego di rinnovo della concessione di un bene pubblico da parte dell'amministrazione, motivato da esigenze di interesse pubblico connesse alla realizzazione di un progetto di riqualificazione dell'area, non necessita di particolari giustificazioni, in quanto il concessionario non vanta alcuna aspettativa giuridica al rinnovo del rapporto, il cui diniego è parificabile al rigetto di una nuova istanza di concessione. L'amministrazione è libera di decidere, alla scadenza del rapporto di concessione, se procedere o meno al rinnovo, fermo restando il rispetto dei principi dell'evidenza pubblica nel caso di un nuovo affidamento. Inoltre, il mero fatto che l'amministrazione abbia richiesto il pagamento del canone di occupazione medio tempore non costituisce manifestazione della volontà di concedere nuovamente l'area al privato, in quanto tale attività rientra nei compiti della Ragioneria comunale, che deve riscuotere i canoni fino all'avvenuta liberazione dell'area, a prescindere dall'esistenza di un valido titolo concessorio. Pertanto, il diniego di rinnovo della concessione, motivato da esigenze di interesse pubblico connesse alla realizzazione di un progetto di riqualificazione dell'area, non necessita di particolari giustificazioni, in quanto il concessionario non vanta alcuna aspettativa giuridica al rinnovo del rapporto, il cui diniego è parificabile al rigetto di una nuova istanza di concessione, fermo restando il rispetto dei principi dell'evidenza pubblica nel caso di un nuovo affidamento, e il mero fatto che l'amministrazione abbia richiesto il pagamento del canone di occupazione medio tempore non costituisce manifestazione della volontà di concedere nuovamente l'area al privato, in quanto tale attività rientra nei compiti della Ragioneria comunale, che deve riscuotere i canoni fino all'avvenuta liberazione dell'area, a prescindere dall'esistenza di un valido titolo concessorio.

Sentenza completa

N. 00582/2012
REG.RIC.

N. 02843/2012 REG.PROV.COLL.

N. 00582/2012 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 582 del 2012, proposto da: Café Du Bateau S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. Mariapatrizia Perdicaro, con domicilio eletto presso il suo studio in Milano, largo Augusto, 3

contro

Comune di Milano, rappresentato e difeso dagli avv.ti Maria Rita Surano, Ruggero Meroni e Maria Sorrenti, con domicilio eletto in Milano via Andreani, 10

nei confronti di

Regione Lombardia, rappresentata e difesa dall'avv. Viviana Fidani, con domicilio eletto presso l’Avvocatura regionale in Milano, via F. Filzi, 22

per l'annullamento

del diniego di rinnovo della concessione dell&…

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