Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso gli atti di un Comune relativi alla realizzazione di parcheggi privati ad uso pubblico, ha affermato il seguente principio di diritto: Il Condominio e i singoli condomini proprietari, in quanto beneficiari dell'obbligo definitivamente accertato a carico dei ricorrenti di realizzare i parcheggi in questione, sono da considerarsi controinteressati necessari rispetto all'azione di annullamento promossa dai ricorrenti. Pertanto, il mancato rispetto dell'obbligo di notifica del ricorso e dei motivi aggiunti anche a tali soggetti, entro il termine di decadenza, determina l'inammissibilità del ricorso stesso. Tale principio si fonda sulla considerazione che il Condominio e i singoli condomini proprietari subirebbero effetti pregiudizievoli dall'accoglimento del ricorso, in quanto la mancata esecuzione degli obblighi assunti dai ricorrenti nei confronti del Comune si ripercuoterebbe direttamente a loro danno, privandoli del beneficio dei parcheggi d'uso pubblico, quali standards di riferimento per la regolarità urbanistico-edilizia del complesso condominiale. Pertanto, essi hanno un interesse di natura eguale e contraria rispetto a quello dei ricorrenti, essendo titolari di una posizione giuridica soggettiva incompatibile con quella azionata in giudizio. La mancata notificazione del ricorso e dei motivi aggiunti anche a tali controinteressati necessari, entro il termine di decadenza, determina quindi l'inammissibilità del ricorso, in applicazione dell'art. 41, comma 2, del Codice del Processo Amministrativo.