Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 10153 del 3 marzo 2014

ECLI:IT:CASS:2014:10153PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: L'inammissibilità del ricorso per cassazione, dovuta alla manifesta infondatezza o genericità dei motivi proposti, preclude la possibilità di rilevare e dichiarare le cause di non punibilità previste dall'art. 129 c.p.p., ivi compresa la prescrizione del reato maturata nelle more del giudizio di legittimità, anche quando questa sia intervenuta prima della sentenza di appello ma non sia stata dedotta né rilevata in quel grado di giudizio. Ciò in quanto l'inammissibilità del ricorso impedisce la formazione di un valido rapporto di impugnazione, escludendo così l'applicabilità delle cause di non punibilità. Tale principio è stato affermato dalle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, le quali hanno chiarito che l'omesso esame di un motivo di ricorso, quando questo risulti implicitamente disatteso per incompatibilità con il complessivo impianto motivazionale o sia assorbito dall'esame di altro motivo, non integra un errore di fatto rilevante ai sensi dell'art. 625-bis c.p.p. Pertanto, il silenzio del giudice di legittimità sulla sopravvenuta prescrizione del reato, in presenza di una declaratoria di inammissibilità del ricorso, non costituisce un errore di fatto, ma trova giustificazione nell'assenza di una specifica richiesta sul punto e nell'orientamento giurisprudenziale consolidato, condiviso anche dal Collegio, che esclude la possibilità di rilevare d'ufficio la prescrizione in tali casi.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BRUSCO Carlo G. - Presidente

Dott. FOTI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. MASSAFRA Umberto - Consigliere

Dott. MARINELLI Felicetta - Consigliere

Dott. CIAMPI Francesco M. - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 23562/2012 CORTE DI CASSAZIONE di ROMA, del 14/02/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. GIACOMO FOTI;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. GERACI Vincenzo che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso.

RITENUTO IN FATTO

-1- (OMISSIS) e (OMISSIS) congiuntamente propongono ricorso straordinario per cassazione, ex articolo 625 bis cod. proc. pen…

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