Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 45237 del 12 novembre 2015

ECLI:IT:CASS:2015:45237PEN

Massima

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Il falso ideologico commesso da privato in atto pubblico, di cui all'art. 483 c.p., integra il reato di cui all'art. 95 del D.P.R. n. 115/2002 quando il soggetto, nella dichiarazione allegata all'istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, afferma falsamente di trovarsi nelle condizioni reddituali previste dalla legge per usufruire del beneficio, pur essendo consapevole di percepire, unitamente ai familiari conviventi, un reddito complessivo superiore al limite massimo stabilito. Tale reato, essendo di pura condotta, si perfeziona indipendentemente dall'effettivo conseguimento di un ingiusto profitto, che anzi costituisce una circostanza aggravante. Il dolo del reato è integrato dalla volontà cosciente e non coartata di compiere il fatto, nella consapevolezza di agire in violazione del dovere giuridico di dichiarare il vero, senza che rilevi un eventuale errore sull'identificazione dei redditi da inserire nella dichiarazione, non essendo prevista la documentazione degli stessi. Inoltre, la disciplina del patrocinio a spese dello Stato di cui al D.P.R. n. 115/2002 non costituisce legge extrapenale ai fini dell'integrazione dell'art. 47 c.p.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. MASSAFRA Umberto - rel. Consigliere

Dott. CIAMPI Francesco Maria - Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 285/2012 CORTE APPELLO di LECCE, del 27/06/2014;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 20/10/2015 la relazione fatta dal Consigliere Dott. UMBERTO MASSAFRA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. Fodaroni Maria Giuseppina, che ha concluso per il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Ricorre per cassazione il difensore di fiducia di (OMISSIS) avverso la sentenza emessa in data 27.6.20…

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