Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28080 del 19 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:28080PEN

Massima

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La parte civile costituita in un procedimento penale dinanzi al giudice di pace può proporre impugnazione della sentenza di proscioglimento dell'imputato anche ai soli effetti civili, indipendentemente dal fatto che abbia chiesto la citazione immediata dell'imputato ai sensi dell'art. 21 del d.lgs. n. 274 del 2000, in applicazione della regola generale di cui all'art. 576 c.p.p., vigente anche nel rito penale dinanzi al giudice di pace in virtù del richiamo alle norme generali del codice di rito contenuto nell'art. 2 del medesimo decreto legislativo. Inoltre, la disposizione di cui all'art. 38 del d.lgs. n. 274 del 2000, che riconosce alla parte che ha proposto ricorso immediato il potere di impugnare la sentenza di proscioglimento anche agli effetti penali, ha carattere estensivo e non limitativo, sicché non esclude la possibilità per la parte civile di proporre impugnazione ai soli effetti civili, anche quando non abbia chiesto la citazione immediata dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MARASCA Gennaro - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - Consigliere

Dott. BEVERE Antonio - rel. Consigliere

Dott. BRUNO Paolo Antoni - Consigliere

Dott. VESSICHELLI Maria - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI PALERMO;

nei confronti di:

1) ME. GI. N. IL (OMESSO) C/;

2) BU. CL. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 572/2007 GIUDICE DI PACE di PALERMO, del 20/02/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 26/03/2010 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO BEVERE;

Udito il Procurat…

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