Tribunale Amministrativo Regionale Sicilia - Palermo sentenza n. 1919 del 2023

ECLI:IT:TARPA:2023:1919SENT

Massima

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La pubblica amministrazione, nell'esercizio della propria attività di vigilanza e controllo sull'attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, può autonomamente valutare la condotta del titolare dell'autorizzazione al fine di accertare la sussistenza dei requisiti di carattere morale e di buona condotta necessari per l'esercizio di tale attività, anche prescindendo dall'esito definitivo del procedimento penale a carico del medesimo. Pertanto, la revoca dell'autorizzazione può essere legittimamente disposta sulla base di una valutazione discrezionale dell'amministrazione circa l'affidabilità del soggetto, qualora emergano comportamenti ritenuti gravi e tali da pregiudicare il pubblico interesse sotteso all'esercizio di tale attività, senza che sia necessario attendere il passaggio in giudicato della sentenza penale di condanna.

Sentenza completa

Pubblicato il 12/06/2023

N. 01919/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01239/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1239 del 2017, proposto da -OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Adriana Di Giorgio e Antonio Di Lorenzo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Città Metropolitana di Palermo, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Giuseppe Greco, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico presso il suo studio in Palermo, via Maqueda n. 100;

per l’annullamento

della determina dirigenziale n. 138 del 19 aprile 2017 emanata dalla Città Metropolitana di Palermo, con la quale è s…

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