Cassazione penale Sez. I sentenza n. 36103 del 13 agosto 2019

ECLI:IT:CASS:2019:36103PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato, anche a titolo morale, può realizzarsi attraverso forme differenziate e atipiche di condotta, come l'istigazione, la determinazione, l'agevolazione, il rafforzamento del proposito criminoso altrui o la mera adesione, autorizzazione o approvazione. Ai fini della prova del contributo concorsuale, il giudice di merito deve dare conto degli elementi fattuali dai quali ricava l'esistenza di una reale partecipazione alla concretizzazione del reato, in rapporto di causalità efficiente con le attività delittuose poste in essere dagli altri concorrenti, senza che sia necessario distinguere artificiosamente il ruolo svolto da ciascuno, quando le modalità di realizzazione del fatto impongono di ritenere i concorrenti pienamente responsabili, quantomeno a titolo di concorso morale, a prescindere dall'apporto materiale fornito. Pertanto, anche la semplice presenza sul luogo e nel momento della commissione del reato può integrare una partecipazione punibile, purché esprima una volontà criminosa del partecipe uguale a quella dell'autore materiale e quest'ultimo tragga dalla presenza altrui uno stimolo all'azione o un maggior senso di sicurezza nella propria condotta.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. CENTOFANTI Francesco - Consigliere

Dott. MINCHELLA Antonio - Consigliere

Dott. CENTONZE Alessand - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
1) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
2) (OMISSIS), nato ad (OMISSIS);
3) (OMISSIS), nata a (OMISSIS);
4) (OMISSIS), nato a (OMISSIS);
Avverso l'ordinanza emessa il 24/04/2019 dal Tribunale del riesame di Torino;
Sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CENTONZE Alessandro;
Sentite le conclusioni del Procuratore generale, nella persona del Dott. TAMPIERI Luca, che ha concluso per il rigetto dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il provvedimento in epigrafe il Tribun…

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