Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 2575 del 2011

ECLI:IT:TARMI:2011:2575SENT

Massima

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L'annullamento giurisdizionale di un atto regolamentare, con efficacia retroattiva ed erga omnes, preclude la possibilità di invocare la disciplina previgente ai fini della regolarizzazione di occupazioni abusive di alloggi di edilizia residenziale pubblica, anche laddove la domanda di sanatoria sia stata presentata quando tale disciplina era ancora vigente. In tali casi, l'amministrazione è tenuta a respingere in modo vincolato le istanze di regolarizzazione, senza necessità di comunicare i motivi ostativi all'accoglimento, atteso che il contenuto del provvedimento di diniego non poteva essere diverso da quello adottato. La condizione di disagio abitativo sottesa alla vicenda consente tuttavia di compensare le spese di lite tra le parti.

Sentenza completa

N. 02271/2005
REG.RIC.

N. 02575/2011 REG.PROV.COLL.

N. 02271/2005 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2271 del 2005, proposto da ((omissis)), rappresentato e difeso dall’avv. ((omissis)), presso il cui studio ha eletto domicilio, in Milano, viale ((omissis)) n. 1;
nonché
sul ricorso incidentale r.g. n. 2271/2005 proposto dal Comune di Milano in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso gli Uffici dell’Avvocatura comunale, in Milano via della Guastalla n. 8

contro

- Comune di Milano, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio el…

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