Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 27447 del 13 luglio 2011

ECLI:IT:CASS:2011:27447PEN

Massima

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Il decorso del termine di prescrizione, anche in presenza di una sentenza di condanna confermata in appello, determina l'estinzione del reato, con conseguente annullamento senza rinvio della sentenza impugnata. Ciò in quanto, nonostante le considerazioni di merito sviluppate nella sentenza di condanna, che conservano intatta la loro valenza in assenza di specifiche censure, il mero decorso del tempo previsto dalla legge per la prescrizione del reato preclude l'ulteriore prosecuzione del procedimento penale, imponendo l'annullamento della sentenza senza rinvio per estinzione del reato. Il principio di diritto affermato dalla Corte di Cassazione è che il trascorrere del termine di prescrizione, calcolato anche tenendo conto dei periodi di sospensione dovuti a rinvii a richiesta degli imputati o dei loro difensori, determina in ogni caso l'estinzione del reato, indipendentemente dalla fondatezza delle argomentazioni di merito contenute nella sentenza impugnata, le quali restano comunque intatte. Pertanto, la prescrizione del reato, maturata nonostante la conferma della condanna in appello, impone l'annullamento senza rinvio della sentenza, in quanto il decorso del tempo previsto dalla legge preclude la prosecuzione del procedimento penale.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio S. - Presidente

Dott. MILO Nicola - rel. Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

Dott. CONTI Giovanni - Consigliere

Dott. MATERA Lina - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) RU. AN. N. IL (OMESSO);

2) NI. AN. N. IL (OMESSO);

3) RU. MI. N. IL (OMESSO);

4) RU. FR. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 158/2009 CORTE APPELLO di POTENZA, del 06/11/2009;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 01/02/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. NICOLA MILO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. F. ((omissis)), che ha conclu…

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