ECLI:IT:CASS:2002:29005PEN
La Corte d'appello di Napoli con sentenza 11.7.2001 in riforma della decisione del G.I.P. del Tribunale della stessa città in data 19.5.1999, modificata l'originaria imputazione di cui al capo C) della rubrica, riduceva, sull'accordo delle parti, la pena inflitta a B. A., confermando nel resto. Era rimasto accertato che il B., latitante, era stato tratto in arresto in Spagna e trovato in possesso di una carta di identità di M. E., contraffatta mediante l'apposizione della foto del B.
I giudici di secondo grado, ritenendo che la carta d'identità costituisce certificato, modificavano l'imputazione di cui al capo C) (artt. 476 e 482 c.p.) in quella di cui agli artt. 477 e 482 c.p. riducendo al B. -su accordo delle parti- la pena alla misura di mesi sei di reclusione.
Veniva poi confermata la pena inflitta al M. per l'ipotesi di falso, così come ritenuta, e per il delitto di cui al capo D) (art. 378 co. 1 e 2 c.p. e 7 legge n. 203/91 -favoreggia…
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