Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 33769 del 30 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:33769PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La valutazione della sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza per il reato di associazione a delinquere deve essere effettuata dal giudice di merito sulla base di un complessivo apprezzamento degli elementi probatori, senza che il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione possa spingersi fino a una rilettura e diversa valutazione delle risultanze processuali. Il giudice di legittimità è infatti limitato a verificare la logicità e la coerenza della motivazione del provvedimento impugnato, senza poter sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito. Pertanto, il vizio di motivazione denunciato con il ricorso per cassazione non può fondarsi sulla mera prospettazione di una diversa e più adeguata valutazione delle prove, ma richiede la dimostrazione di specifici errori logici o giuridici nella motivazione del provvedimento. Inoltre, ai fini della sussistenza del reato di associazione a delinquere, il giudice di merito deve valutare la gravità indiziaria non solo in relazione all'esistenza di una struttura organizzativa e di un programma criminoso, ma anche alla concreta realizzazione di reati-fine, i quali, se sporadici ed estemporanei, possono escludere l'esistenza di un vincolo associativo stabile e duraturo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AGRO' Antonio - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. VILLONI Orlando - Consigliere

Dott. CAPOZZI Angelo - rel. Consigliere

Dott. DE AMICIS Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI PALERMO;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 364/2015 TRIB. LIBERTA' di PALERMO, del 26/03/2015;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. CAPOZZI ANGELO;

sentite le conclusioni del PG Dott. ANGELILLIS Ciro, che ha chiesto il rigetto del ricorso.

Udito il difensore Avv. (OMISSIS) che si e' associato alla richiesta del P.G..

RITENUTO IN F…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.