Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 53084 del 19 dicembre 2014

ECLI:IT:CASS:2014:53084PEN

Massima

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Il possesso e l'uso di sostanze stupefacenti per uso personale, anche se avvenuti per conto di soggetti diversi dall'agente, non sono punibili penalmente quando è certa fin dall'inizio l'identità dei medesimi e manifesta la loro volontà di procurarsi le sostanze destinate al proprio consumo, rientrando in tale ipotesi l'illecito amministrativo di cui all'art. 75 del D.P.R. n. 309/1990. Inoltre, la cessione di sostanze stupefacenti, ai fini della configurabilità del reato di cui all'art. 73 del medesimo decreto, implica lo stabile ingresso della res nella sfera personale del cessionario, escludendosi tale ipotesi quando il soggetto riceve la sostanza solo per "sbarazzarsene" all'arrivo delle forze dell'ordine. In sede di legittimità, il controllo sulla motivazione della sentenza di non luogo a procedere ex art. 606, comma 1, lett. e), c.p.p. non può avere ad oggetto gli elementi acquisiti dal pubblico ministero, ma solo la giustificazione adottata dal giudice nel valutarli e, quindi, la riconoscibilità del criterio prognostico adottato nella valutazione d'insieme degli elementi acquisiti e nell'escludere che l'accusa sia sostenibile in giudizio, essendo preclusa ogni possibilità di censura della decisione adottata e di rilettura dei dati informativi acquisiti durante le indagini, anche se eventualmente integrati nel corso dell'udienza preliminare, salvo che non si riscontrino vizi di manifesta illogicità o irragionevolezza della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FOTI Giacomo - Presidente

Dott. BLAIOTTA Rocco - Consigliere

Dott. VITELLI CASELLA Luca - Consigliere

Dott. PICCIALLI P. - rel. Consigliere

Dott. MONTAGNI Andrea - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI POTENZA;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 112/2012 GUP PRESSO TRIB. MINORI di POTENZA, del 21/01/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PICCIALLI PATRIZIA;

sentite le conclusioni del PG che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Potenza ricorre avverso la …

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