Cassazione penale Sez. V sentenza n. 28050 del 26 giugno 2013

ECLI:IT:CASS:2013:28050PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il reato di lesioni personali si configura anche in presenza di lievi alterazioni anatomiche o funzionali dell'organismo, come escoriazioni, che comportino uno stato di malattia, ancorché di breve durata e non incidente sulle condizioni organiche generali. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza del reato, può fondare il proprio convincimento sulle dichiarazioni della persona offesa, senza necessità di ulteriori riscontri probatori, purché tali dichiarazioni siano ritenute attendibili sulla base di un complessivo apprezzamento degli elementi acquisiti. Il giudice di legittimità, investito di un ricorso avverso la sentenza di condanna, non può riesaminare il merito della vicenda, essendo precluso l'accesso diretto agli atti, ma può solo verificare l'ammissibilità e la fondatezza dell'impugnazione, limitandosi a valutare la corretta applicazione delle norme di diritto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giuliana - Presidente

Dott. PALLA Stefano - Consigliere

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. SETTEMBRE Antonio - rel. Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 28/2009 GIUDICE DI PACE di NERETO, del 10/05/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 17/04/2013 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ANTONIO SETTEMBRE;

Udito il Procuratore generale della repubblica presso la Corte di Cassazione, Dott. STABILE Carmine, che ha concluso per il rigetto del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il Giudice…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.