Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 699 del 2017

ECLI:IT:TARVEN:2017:699SENT

Massima

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Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie deve essere preceduto da un'adeguata istruttoria volta a verificare la legittimità delle stesse, anche con riferimento a eventuali concessioni edilizie in variante successivamente rilasciate. L'omissione di tale verifica preliminare determina l'insufficienza della motivazione del provvedimento di demolizione, che pertanto deve essere annullato. Il comune è tenuto a svolgere l'istruttoria necessaria per accertare la legittimità delle opere, prima di adottare il provvedimento di demolizione. La massima giuridica si fonda sui seguenti principi e argomentazioni desumibili dalla sentenza: 1. Il provvedimento di demolizione di opere edilizie deve essere adeguatamente motivato, in particolare verificando se le opere siano state oggetto di successive concessioni edilizie in variante. 2. L'omissione di tale verifica preliminare rende insufficiente la motivazione del provvedimento di demolizione, determinandone l'annullamento. 3. Il comune è tenuto a svolgere un'istruttoria adeguata per accertare la legittimità delle opere, prima di adottare il provvedimento di demolizione. 4. La necessità di tale istruttoria preliminare è stata riconosciuta dallo stesso comune con un successivo provvedimento, che però non ha avuto seguito, rendendo necessario l'annullamento del provvedimento di demolizione. 5. In deroga al principio della condanna alle spese in caso di soccombenza, nel caso di specie non vi è stata una valutazione dell'effettiva abusività delle opere, che deve essere ancora svolta dal comune.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/07/2017

N. 00699/2017 REG.PROV.COLL.

N. 01837/2002 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1837 del 2002, proposto da:
((omissis)), in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in ((omissis)), via Vittorelli, 57;

contro

Comune di Marostica in Persona del Sindaco P.T. non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di demolizione n. 4520 ord. N. prot. 8967 del 30.5.2002, a firma del Responsabile del Servizio-Capo Area IV, del Comune di Marostica;

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Viste le memorie difensive;

Visti tutti gli atti della caus…

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