Cassazione penale Sez. I sentenza n. 50882 del 8 novembre 2018

ECLI:IT:CASS:2018:50882PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di confisca di beni disposto ai sensi della normativa antimafia è opponibile ai terzi acquirenti anche quando l'acquisto sia avvenuto in forza di un precedente accordo di separazione coniugale, qualora tale accordo sia stato concluso con il consapevole intento di eludere gli effetti della confisca attraverso operazioni di fittizia intestazione. In tali casi, l'opponibilità della confisca ai terzi acquirenti è determinata dalla data di trascrizione del sequestro preventivo, anteriore all'acquisto, e non dalla data di trascrizione della confisca stessa, in applicazione del principio di cui all'art. 104 delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale, secondo cui il sequestro preventivo rende opponibili ai terzi i successivi provvedimenti di confisca. Pertanto, l'acquisto effettuato dal terzo in forza di un accordo di separazione coniugale non può essere opposto allo Stato, qualora tale accordo sia stato concluso con il consapevole intento di eludere gli effetti della confisca, essendo la confisca opponibile al terzo in virtù della precedente trascrizione del sequestro preventivo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. TARDIO Angela - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - rel. Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 30/10/2017 del GIP del Tribunale di Roma;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. BINENTI Roberto;
lette le conclusioni del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ORSI Luigi, che ha chiesto di dichiarare inammissibile il ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza indicata in epigrafe, il G.i.p. del Tribunale di Roma, in funzione di giudice dell'esecuzione, respingeva l'opposiz…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.