Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 17247 del 23 aprile 2009

ECLI:IT:CASS:2009:17247PEN

Massima

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Il reato di falsa testimonianza è soggetto a un termine di prescrizione ordinario di sei anni, decorrente dalla data di commissione del fatto, ai sensi della disciplina introdotta dalla Legge n. 251 del 2005. Tale termine può essere interrotto dalla richiesta di rinvio a giudizio, determinando un tempo massimo di prescrizione di sette anni e sei mesi, che non risulta ancora decorso al momento del deposito della richiesta. Pertanto, il reato non può essere dichiarato estinto per prescrizione, essendo ancora in corso il termine prescrizionale, e il procedimento deve essere rinviato al giudice di merito per una nuova deliberazione. La prescrizione del reato di falsa testimonianza, in applicazione della normativa più favorevole introdotta dalla riforma del 2005, deve essere calcolata nel rispetto dei termini ordinari e massimi previsti dalla legge, senza che possa essere erroneamente ritenuta l'estinzione del reato per decorso del tempo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LATTANZI Giorgio - Presidente

Dott. MILO Nicola - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. FAZIO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CARCANO Domenico - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE DELLA REPUBBLICA PRESSO CORTE D'APPELLO di ROMA;

nei confronti di:

1) CA. GI. , N. IL (OMESSO);

2) AN. VA. N. IL (OMESSO);

avverso SENTENZA del 06/03/2008 GIUDICE UDIENZA PRELIMINARE DI ROMA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere D ott. CARCANO DOMENICO;

sentite le conclusioni del P.G. Dr. SELVAGGI Eugenio, per l'annullamento della sentenza con rinvio.

RITENUTO IN …

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