Cassazione penale Sez. I sentenza n. 31483 del 22 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:31483PEN

Massima

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Il dolo diretto, e non il dolo eventuale, è compatibile con il delitto tentato, in quanto il soggetto attivo prevede e vuole, con scelta sostanzialmente equipollente, l'uno o l'altro degli eventi (nella specie, morte o grave ferimento della vittima) causalmente ricollegabili alla sua condotta cosciente e volontaria. Pertanto, quando l'evento voluto non si sia comunque realizzato e manchi quindi la possibilità di un collegamento ad un atteggiamento volitivo diverso dall'intenzionalità diretta, la valutazione del dolo deve avvenire esclusivamente sulla base dell'effettivo volere dell'autore, ossia della volontà univocamente orientata alla consumazione del reato, senza possibilità di fruizione di gradate accettazioni del rischio, consentite soltanto in caso di evento materialmente verificatosi. Ai fini della configurabilità del tentativo di omicidio, è sufficiente che l'agente abbia esploso un solo colpo di arma da fuoco a distanza ravvicinata e indirizzato verso la vittima, in quanto tale condotta è idonea e inequivoca nell'esprimere la volontà di cagionarne la morte, anche se questa non si è verificata per cause indipendenti dalla sua volontà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BARDOVAGNI Paolo - Presidente

Dott. ROMBOLA' Marcello - Consigliere

Dott. BARBARISI Maurizio - Consigliere

Dott. CAPRIOGLIO Piera Maria - Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giusep - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 5727/2012 TRIB. LIBERTA' di NAPOLI, del 23/07/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. SANTALUCIA GIUSEPPE;

lette/sentite le conclusioni del PG Dott. CEDRANGOLO Oscar, che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

Il Tribunale del riesame di Napoli ha confermato l'ordinanza del 12 luglio 2012 con cui il giudice dell'u…

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