Consiglio di Stato sentenza n. 6640 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:6640SENT

Massima

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Il diritto di proprietà privata, pur essendo costituzionalmente tutelato, può essere legittimamente limitato dall'interesse pubblico quando le aree in questione, in forza di una convenzione urbanistica, siano state destinate all'uso pubblico e siano state di fatto adibite al transito e alla fruizione della collettività. In tali casi, l'amministrazione comunale può legittimamente esercitare i propri poteri di tutela della pubblica fruizione, ordinando la rimozione di opere abusive realizzate dal privato proprietario, senza che ciò comporti una espropriazione non conforme alle prescritte procedure. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il diritto di proprietà privata deve essere contemperato con l'interesse pubblico alla libera fruizione di aree destinate all'uso collettivo, in applicazione del principio generale pacta sunt servanda che impone il rispetto degli impegni assunti in sede di convenzione urbanistica. Pertanto, l'amministrazione comunale può legittimamente adottare provvedimenti volti a garantire la pubblica fruizione di tali aree, anche in assenza del perfezionamento formale del trasferimento della proprietà, qualora risulti provato l'uso pubblico del bene. Ciò in quanto l'interesse pubblico alla libera fruizione di aree destinate all'uso collettivo costituisce un limite legittimo al diritto di proprietà privata, senza che ciò comporti una espropriazione non conforme alle prescritte procedure.

Sentenza completa

Pubblicato il 23/07/2024

N. 06640/2024REG.PROV.COLL.

N. 07813/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 7813 del 2023, proposto da Casaduna S.r.l. in Liquidazione, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Romina Raponi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Roma Capitale, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato Umberto Garofoli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, via del Tempio di Giove 21;

nei confronti

Consorzio di Casal Palocco, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'…

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