Tribunale Amministrativo Regionale Piemonte - Torino sentenza n. 139 del 2013

ECLI:IT:TARPIE:2013:139SENT

Massima

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Il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, comportando la compensazione delle spese di giudizio. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che il venir meno dell'interesse della parte ricorrente, intervenuto successivamente all'instaurazione del giudizio, preclude la possibilità di una pronuncia di merito da parte del giudice amministrativo, il quale è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso. Tale soluzione, fondata sugli articoli 35 e 85 del Codice del processo amministrativo, mira a garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando pronunce su questioni divenute prive di utilità per il ricorrente. La compensazione delle spese di giudizio, in assenza di soccombenza, rappresenta un corollario di tale principio, volto a non aggravare ulteriormente la posizione della parte che ha perso l'interesse alla decisione. La massima giuridica che può essere tratta dalla sentenza è pertanto la seguente: "Il sopravvenuto difetto di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di giudizio, al fine di garantire l'economia processuale e l'efficienza dell'azione amministrativa, evitando pronunce su questioni divenute prive di utilità per il ricorrente."

Sentenza completa

N. 00198/2011
REG.RIC.

N. 00139/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00198/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 198 del 2011, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Arcas S.p.A. in proprio e quale Capogruppo dell'Associazione di Imprese con Bogetto Engineering S.r.l., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, via Balbis, 9;

contro

A.S.L. To2 - Azienda Sanitaria Locale Torino Nord, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Torino, corso V. Emanuele II, 123;

nei confronti di

S.E.C.A.P. S.p.A. in proprio e quale Mandataria dell'Associazione di Imprese con Tecnelit S.p.A. e Idro.E…

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