Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Brescia sentenza n. 156 del 2012

ECLI:IT:TARBS:2012:156SENT

Massima

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Il procedimento amministrativo per l'accertamento della compatibilità paesaggistica di un intervento edilizio deve essere concluso entro il termine di 180 giorni, previo parere vincolante della Soprintendenza da esprimersi nel termine di 90 giorni. Il mancato rispetto di tali termini perentori comporta l'obbligo per l'amministrazione competente di provvedere sull'istanza presentata, con atto espresso e motivato. L'inerzia dell'amministrazione in ordine alla richiesta di accertamento della compatibilità paesaggistica, decorsi i predetti termini, determina l'illegittimità del silenzio serbato e l'obbligo per l'amministrazione di provvedere sulla domanda. Il principio di buon andamento e di efficienza dell'azione amministrativa impone il rispetto dei termini procedimentali stabiliti dalla legge, a tutela del corretto esercizio del potere pubblico e della posizione giuridica del privato. L'amministrazione non può sottrarsi all'obbligo di pronunciarsi espressamente sull'istanza, neppure adducendo la mancata acquisizione di un parere obbligatorio e vincolante, in quanto tale circostanza non può giustificare l'inerzia e il silenzio serbato oltre i termini di legge. Il privato ha diritto ad ottenere una decisione espressa e motivata entro i termini previsti, a garanzia della certezza dei rapporti giuridici e della tutela delle proprie posizioni soggettive.

Sentenza completa

N. 01259/2011
REG.RIC.

N. 00156/2012 REG.PROV.COLL.

N. 01259/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

sezione staccata di Brescia (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1259 del 2011, proposto da:
MASTER Srl, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, via Solferino, 17 (Fax=030/3758183);

contro

MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI, rappresentato e difeso dall'Avvocatura Distrettuale Stato, domiciliata per legge in Brescia, via S. Caterina, 6;

COMUNE DI BRESCIA, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Brescia, C.To S. Agata,11/B;

per l'accertamento

della illegittimit…

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