Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4616 del 2014

ECLI:IT:TARNA:2014:4616SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di un manufatto edilizio realizzato in assenza di titolo, afferma il seguente principio di diritto: L'Amministrazione comunale ha il generale potere di vigilanza e controllo su tutte le attività urbanistico-edilizie del territorio, ivi comprese quelle riguardanti immobili sottoposti a vincolo storico-artistico. Pertanto, il presupposto per l'adozione dell'ordine di demolizione di opere abusive è la sola constatazione dell'esecuzione di un intervento edilizio in assenza del prescritto titolo abilitativo, essendo tale ordine un atto dovuto e sufficientemente motivato con l'accertamento dell'abuso, senza necessità di una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso stesso, che è in re ipsa, consistendo nel ripristino dell'assetto urbanistico violato. L'istanza di accertamento di conformità presentata successivamente all'emanazione della sanzione demolitoria non determina l'effetto sospensivo del procedimento sanzionatorio, previsto espressamente dal legislatore solo in caso di presentazione della domanda di condono, e non dispiega alcuna rilevanza ai fini dello scrutinio di legittimità del provvedimento demolitorio. Inoltre, gli atti di repressione degli abusi edilizi hanno natura urgente e strettamente vincolata, con la conseguenza che, ai fini della loro adozione, non sono richiesti apporti partecipativi del soggetto destinatario.

Sentenza completa

N. 03199/2006
REG.RIC.

N. 04616/2014 REG.PROV.COLL.

N. 03199/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3199 del 2006, proposto da:
Federico Antonio, rappresentato e difeso dagli avv.ti Francesco A. Di Somma e Maria Lamberti, con i quali elettivamente domicilia in Napoli al corso Vittorio Emanuele n. 142 presso lo studio Maiella;

contro

Comune di Pompei, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avv. Maria Pirozzi, con la quale elettivamente domicilia in Torre Annunziata alla via Carlo Poerio n.11 e perciò domiciliato per legge presso la segreteria del Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, sede di Napoli;

per l'annullamento

1.dell’ordin…

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