Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 9164 del 28 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:9164PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato si configura non solo quando la condotta del partecipe abbia efficacia causale, ponendosi come condizione necessaria per la realizzazione dell'evento lesivo, ma anche quando essa assuma la forma di un contributo agevolatore, rafforzando il proposito criminoso o facilitando l'opera degli altri concorrenti. A tal fine, è sufficiente che il comportamento esteriore del partecipe arrechi un apprezzabile contributo alla commissione del reato, aumentando la possibilità della sua produzione, senza che sia necessario un previo accordo o una specifica attività di istigazione o determinazione. Il giudice di merito gode di ampio potere discrezionale nella valutazione delle prove e nella decisione sulla necessità di rinnovare l'istruzione dibattimentale, potendo motivare anche implicitamente il rigetto della richiesta di rinnovazione quando ritenga sufficienti gli elementi acquisiti per decidere sulla responsabilità dell'imputato. Il sindacato di legittimità della Corte di Cassazione è limitato alla verifica della logicità e della coerenza della motivazione, senza poter riesaminare nel merito le valutazioni compiute dal giudice di appello in ordine all'apprezzamento delle risultanze probatorie.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sig.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. DI SALVO Emanuele - Consigliere

Dott. TORNESI Daniela R. - Consigliere

Dott. SERRAO Eugen - Rel. Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 22/03/2017 della CORTE APPELLO di PALERMO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa Serrao Eugenia;
udito il Sostituto Procuratore generale Dott. Tocci Stefano che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difensore, Avv. (OMISSIS) in sost. dell'Avv. (OMISSIS), che ha concluso riportandosi ai motivi del ricorso.<…

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