Cassazione civile Sez. III ordinanza n. 2065 del 24 gennaio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:2065CIV

Massima

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La rinuncia al ricorso da parte del ricorrente, tempestivamente effettuata ai sensi dell'art. 390 c.p.c. e accettata dalla parte controricorrente, comporta l'estinzione del giudizio di legittimità, senza che vi sia necessità di alcuna pronuncia in ordine alle spese, in considerazione della reciproca adesione delle parti alla rinuncia. Il principio di diritto che emerge è che la rinuncia al ricorso, debitamente accettata dalla controparte, determina l'automatica estinzione del procedimento, senza ulteriori formalità o statuizioni accessorie, in applicazione della disciplina codicistica che regola tale istituto processuale. La massima giuridica che sintetizza tale principio è la seguente: La rinuncia al ricorso, tempestivamente effettuata e accettata dalla parte controricorrente, determina l'estinzione del giudizio di legittimità, senza necessità di pronuncia sulle spese, in applicazione degli artt. 390 e 391 c.p.c., che regolano tale istituto processuale come causa di cessazione della materia del contendere, senza ulteriori formalità o statuizioni accessorie, in considerazione della reciproca adesione delle parti alla rinuncia. Il principio di diritto che emerge è che la rinuncia al ricorso, debitamente accettata, comporta l'automatica estinzione del procedimento, in quanto istituto processuale che determina la cessazione della materia del contendere, senza necessità di alcuna pronuncia in ordine alle spese, in ragione della reciproca adesione delle parti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA CIVILE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. TRAVAGLINO Giacomo - Presidente

Dott. RUBINO Lina - Consigliere

Dott. GRAZIOSI Chiara - rel. Consigliere

Dott. VINCENTI Enzo - Consigliere

Dott. DELL'UTRI Marco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

ORDINANZA
sul ricorso 26393/2020 proposto da:
(OMISSIS), domiciliata ex lege in Roma, Piazza Cavour, presso la Cancelleria della Corte di Cassazione, rappresentata e difesa dagli avvocati (OMISSIS), (OMISSIS);
- ricorrente -
contro
Direttore Generale pro tempore dell'Azienda Sanitaria Locale (OMISSIS) Lanciano-Vasto-Chieti, nella qualita' di Commissario Liquidatore della soppressa ULSS di Chieti, elettivamente domiciliato (OMISSIS) presso lo studio dell'avvocato (OMISSIS), rappresentato e difeso dall'avvocato (O…

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