Cassazione penale Sez. I sentenza n. 15078 del 21 aprile 2021

ECLI:IT:CASS:2021:15078PEN

Massima

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Il concorso di persone nel reato di omicidio aggravato dalla premeditazione si configura quando più soggetti, in esecuzione di un previo accordo criminoso, partecipano attivamente alla predisposizione e realizzazione dell'agguato armato, contribuendo in modo determinante alla localizzazione della vittima designata, al reperimento dell'arma da utilizzare e alla successiva fuga dopo l'esecuzione del delitto, dimostrando così piena consapevolezza e adesione al proposito omicida. L'elemento della premeditazione sussiste quando il proposito criminoso sorto in precedenza viene mantenuto e rafforzato nel corso delle successive ore, attraverso una dettagliata pianificazione dei mezzi e delle modalità esecutive, nonché l'osservazione e lo studio degli spostamenti della vittima per individuare il momento più opportuno per realizzare l'agguato. La condotta di colui che, pur non essendo l'esecutore materiale, partecipa attivamente alla predisposizione e realizzazione del delitto, condividendone il fine, integra il concorso nel reato di omicidio aggravato dalla premeditazione, essendo irrilevante che egli non abbia materialmente esploso i colpi mortali. Viceversa, la mera presenza sul luogo del fatto, senza un apporto causale e psicologico alla realizzazione del delitto, non è sufficiente a configurare il concorso. Inoltre, l'esclusione della scriminante della legittima difesa richiede una motivazione chiara e priva di contraddizioni in ordine all'accertamento dell'attualità del pericolo e della proporzionalità della reazione difensiva, senza che possano rilevare mere supposizioni sulla consapevolezza dell'imputato circa il contesto di scontro armato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. IASILLO Adriano - Presidente

Dott. BIANCHI Michele - Consigliere

Dott. BINENTI Roberto - rel. Consigliere

Dott. SANTALUCIA Giuseppe - Consigliere

Dott. APRILE Stefano - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/10/2019 della CORTE ASSISE APPELLO di BARI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e i ricorsi;
udita la relazione svolta dal consigliere ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale ((omissis)), che ha concluso chiedendo di dichiarare inammissibili i ricorsi;
udito l'Avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del …

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