Cassazione penale Sez. I sentenza n. 42535 del 9 novembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:42535PEN

Massima

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Il delitto di istigazione a delinquere, previsto dall'articolo 414 c.p., è reato di pericolo concreto e non presunto, che richiede per la sua configurazione un comportamento ritenuto concretamente idoneo, sulla base di un giudizio ex ante, a provocare la commissione di delitti. Pertanto, il giudice deve valutare non solo il contenuto obiettivo degli scritti potenzialmente lesivi di beni e diritti costituzionalmente garantiti, ma anche le concrete modalità di diffusione e divulgazione di tali contenuti, essendo evidente che la pericolosità in concreto si misura sulla base di una obiettiva "relazione fattuale" tra il contenuto apologetico/istigatorio e il numero, nonché la predisposizione, dei soggetti raggiunti da quel particolare contenuto. Inoltre, il giudice è tenuto al "necessario confronto dialettico" con i contenuti della precedente decisione cautelare, al fine di verificare la rilevanza, ai fini dell'analisi della correlazione con gli scritti pubblicati, delle ulteriori attività di sostegno, divulgazione e diffusione realizzate dagli indagati, anche attraverso l'utilizzo di internet e altri mezzi di comunicazione. In particolare, quando gli scritti esprimono un obiettivo innalzamento del livello di potenziale lesività di qualsiasi azione ricollegabile agli indagati, in quanto volti ad incitare alla commissione di condotte violente contro cose e persone e di attentati a personalità dello Stato quali forma di lotta ed azione politica, il giudice deve approfondire tali profili, senza limitarsi al solo esame del contenuto degli scritti.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. BONI Monica - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - rel. Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

Dott. CAPPUCCIO Daniele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI PERUGIA;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 14/12/2021 del TRIB. LIBERTA' di PERUGIA;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. RAFFAELLO MAGI;
lette/sentite le conclusioni del PG Dott. DALL'OLIO MARCO;
Il P.G. conclude per l'inammissibilita' del ricorso;
udito il difens…

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