Il certificato di agibilità costituisce un presupposto indispensabile per il rilascio del nulla osta igienico-sanitario relativo ad una struttura immobiliare destinata ad accogliere un'attività ricettiva. L'ottenimento del certificato di agibilità, che attesta la sussistenza delle condizioni di sicurezza, igiene, salubrità e risparmio energetico dell'edificio, deve considerarsi un requisito imprescindibile ai fini del legittimo esercizio dell'attività ricettiva. Pertanto, in assenza del certificato di agibilità, l'amministrazione comunale non può procedere all'ulteriore istruttoria finalizzata al rilascio del nulla osta igienico-sanitario e può legittimamente disporre l'archiviazione della relativa istanza. Eventuali lievi difformità rispetto al titolo edilizio, relative ad esempio alla forma dei gradini di una scala interna, non possono incidere sulla necessità del certificato di agibilità, in quanto attengono al rispetto di norme sull'accessibilità e non a requisiti igienico-sanitari. Inoltre, l'impossibilità di completare l'iter per l'eliminazione di tali difformità a causa dell'indisponibilità della documentazione acquisita dall'autorità giudiziaria non può giustificare il rilascio del nulla osta in assenza del certificato di agibilità, essendo quest'ultimo un presupposto imprescindibile per l'esercizio dell'attività ricettiva.