Cassazione penale Sez. V sentenza n. 47112 del 13 ottobre 2017

ECLI:IT:CASS:2017:47112PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, nel valutare la sussistenza del grave compendio indiziario a fondamento dell'applicazione di una misura cautelare personale, deve tenere conto di tutti gli elementi probatori acquisiti, ivi compresi quelli che confermano l'attendibilità della persona offesa, anche laddove questa sia portatrice di un interesse personale all'esito favorevole del procedimento. L'omissione di una valutazione di tali elementi, ritenuti decisivi ai fini della valutazione complessiva della gravità indiziaria, integra un vizio di motivazione che comporta l'annullamento dell'ordinanza impugnata con rinvio al giudice del riesame per un nuovo esame. Il giudice del riesame, infatti, è tenuto ad assumere la decisione sulla scorta di tutti gli atti presentati dal pubblico ministero al giudice per richiedere l'applicazione della misura cautelare, dovendo effettuare un controllo sulla decisione che non si limiti alla valutazione della motivazione dell'ordinanza custodiale, ma che si estenda alla valutazione di tutti gli elementi acquisiti, anche al fine di verificare l'attendibilità della persona offesa, soprattutto laddove questa sia portatrice di un interesse personale all'esito favorevole del procedimento.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SABEONE Gerardo - Presidente

Dott. CATENA Rossella - rel. Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - Consigliere

Dott. RICCARDI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso presentato da:
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Livorno;
avverso l'ordinanza del Tribunale del Riesame di Firenze, emessa ex articolo 309 c.p.p. in data 31/05/2017, nell'ambito del procedimento penale nei confronti di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. ((omissis)), che ha conclus…

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