Cassazione penale Sez. V sentenza n. 35245 del 21 settembre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:35245PEN

Massima

Il giudice di legittimità, nel valutare il ricorso avverso la sentenza di appello pronunciata per reati di competenza del giudice di pace, deve limitarsi ai motivi tassativamente previsti dalla legge, senza poter sindacare la valutazione delle prove testimoniali effettuata dal giudice di merito. Pertanto, il ricorso che denunci vizi di motivazione in relazione alla valutazione dell'attendibilità della persona offesa dal reato deve essere dichiarato inammissibile, in quanto estraneo ai motivi di ricorso ammessi per tale tipologia di sentenze. Il giudice di legittimità, in tali casi, non può sostituire la propria valutazione a quella del giudice di merito, essendo precluso il riesame del compendio probatorio e della credibilità dei testimoni.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CAPUTO Angelo - Presidente

Dott. PILLA Egle - Consigliere

Dott. MOROSINI Elisabetta - Consigliere

Dott. BRANCACCIO Matilde - Consigliere

Dott. FRANCOLINI Giovanni - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposta da:
(OMISSIS), nata a (OMISSIS) - parte civile;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 12/06/2019 del TRIBUNALE di NOVARA;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e lil ricorso;
- udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. GIOVANNI FRANCOLINI;
letta la requisitoria scritta presentata - ex Decreto Legge 28 ottobre 2020, n. 137, articolo 23, comma 8, conv. con modif. dalla L. 18 dicembre 2020, n. 176 dal Sostituto Procuratore generale della Re…

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