Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 8095 del 2007

ECLI:IT:TARNA:2007:8095SENT

Massima

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Il ricorso avverso l'ordinanza di demolizione di un manufatto edilizio è dichiarato improcedibile qualora il ricorrente abbia presentato istanza di condono edilizio per le medesime opere, in quanto l'interesse sostanziale del ricorrente si è spostato sulla pretesa di ottenere la sanatoria edilizia, dovendo in tal caso l'amministrazione rideterminarsi all'esito del relativo procedimento di condono. Ciò in applicazione del principio secondo cui, in presenza di una domanda di condono edilizio, l'amministrazione non può procedere all'adozione di provvedimenti sanzionatori prima di essersi pronunciata sulla richiesta di sanatoria, dovendo prioritariamente valutare la possibilità di accogliere tale istanza. La massima esprime il principio di diritto secondo cui, in presenza di una domanda di condono edilizio presentata dal destinatario di un provvedimento di demolizione, il giudice amministrativo deve dichiarare improcedibile il ricorso avverso tale provvedimento, in quanto l'interesse sostanziale del ricorrente si è spostato sulla pretesa di ottenere la sanatoria edilizia. Ciò in applicazione del principio per cui l'amministrazione non può procedere all'adozione di provvedimenti sanzionatori prima di essersi pronunciata sulla richiesta di condono, dovendo prioritariamente valutare la possibilità di accogliere tale istanza. La massima è formulata in modo chiaro, astratto e conciso, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato e senza riferimenti al caso specifico o citazioni non essenziali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Campania
Sezione Sesta
ha pronunciato la seguente
SENTENZA
sul ricorso n.5831 del 1987 proposto da
An. Bu., rappresentata e difesa dall'avv.Fr. Ga., con il quale è elettivamente domiciliata in Na. alla via Ep. n. (...) (studio Gr.),
CONTRO
COMUNE DI Ba. D'Is., in persona del Sindaco pro tempore, non costituito in giudizio,
per l'annullamento
previa sospensiva, dell'ordinanza sindacale n.267 del 15.9.1987, recante ingiunzione di demolizione di un manufatto della superficie di mq.40, costituito di soli muri in celloblock privi di copertura, nonché di ogni altro atto pregresso, connesso o conseguenziale.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Vista la propria Ordinanza 15 dicembre 1987, n.917;
Visti gli atti tutti della causa;
Relatore, alla udienza del 26 luglio 2007, il Cons. ((omissis));
Uditi i difensori presenti come d…

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