Il Comune, in assenza dell'approvazione del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari, non può rilasciare autorizzazioni per l'installazione di nuovi impianti pubblicitari, in quanto tale piano costituisce un indefettibile presupposto per l'esercizio dell'attività autorizzatoria in materia. Tuttavia, il Comune è tenuto a determinare il termine entro il quale adottare il Piano, decorso il quale, in caso di inerzia, l'interessato può attivare gli opportuni rimedi di tutela amministrativa e giurisdizionale. L'obbligo di dotarsi del Piano Generale degli Impianti Pubblicitari, previsto dall'art. 3 del d.lgs. n. 507/1993, è finalizzato alla tutela di una pluralità di interessi pubblici, quali l'ambiente, l'arte, il paesaggio e la sicurezza della viabilità, e rappresenta un limite non irragionevole all'iniziativa economica privata nel settore pubblicitario. Pertanto, in assenza del Piano, il Comune non può autorizzare l'installazione di nuovi impianti, ma è tenuto a individuare un termine per la sua adozione, decorso il quale, in caso di inerzia, l'interessato può agire per ottenere l'adempimento.