Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 615 del 2013

ECLI:IT:TARTOS:2013:615SENT

Massima

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Il diniego di sanatoria edilizia è legittimo quando il richiedente non fornisce prova documentale sufficiente circa la data di ultimazione dei lavori abusivi entro il termine previsto dalla legge, essendo onere del privato dimostrare il completamento degli interventi edilizi entro il 31 dicembre 1993 ai fini dell'applicazione del condono. L'Amministrazione può validamente fondare il provvedimento di diniego sul verbale di sopralluogo effettuato dai propri uffici, che accerti l'inesistenza di lavori in corso di esecuzione alla data indicata dal richiedente, senza che questi abbia fornito idonea documentazione a confutare tale accertamento. Inoltre, il silenzio-assenso non si forma quando l'area è sottoposta a vincolo e l'autorità preposta alla tutela del vincolo abbia espresso parere negativo sulla domanda di condono, come previsto dalla legge.

Sentenza completa

N. 04710/1996
REG.RIC.

N. 00615/2013 REG.PROV.COLL.

N. 04710/1996 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4710 del 1996, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via ((omissis)) N. 10;

contro

Comune di Camaiore, rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Firenze, via La Pira N. 21;

per l'annullamento

- del diniego di sanatoria, atto datato 7 settembre 1996, provv. di diniego 377/f/96 pratica n. 601/95, U.O. Ed. privata/AB prot. n. 29851 del Comune di Camaiore, spedito a mezzo ar in data 3.10.96 e ricevuto in data 4.10.96, con il quale è stata re…

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