Cassazione penale Sez. V sentenza n. 12092 del 30 marzo 2021

ECLI:IT:CASS:2021:12092PEN

Massima

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Il diritto di impugnazione della sentenza di applicazione della pena su richiesta ex art. 444 c.p.p. è attribuito dalla legge esclusivamente all'imputato e al pubblico ministero, mentre la persona offesa dal reato non è legittimata a proporre ricorso per cassazione avverso tale pronuncia, in quanto non parte del procedimento e nei cui confronti la sentenza non produce alcun effetto. Pertanto, il mancato avviso alla persona offesa dell'udienza fissata per la decisione sulla richiesta di patteggiamento non determina alcuna nullità della sentenza, atteso che la valutazione in tale sede della sola congruità della pena esula dai poteri di intervento previsti per la vittima, la quale ha soltanto il diritto di essere informata dell'eventuale, conseguente, scarcerazione dell'imputato. Inoltre, la persona offesa non può impugnare la sentenza di patteggiamento neppure per far valere l'omessa considerazione della gravità delle lesioni riportate, dell'esercizio delle facoltà di cui all'art. 90 c.p.p. o dei danni all'attività societaria, né per contestare la qualificazione giuridica del fatto e la determinazione della pena, in quanto tali profili attengono esclusivamente alla sfera di valutazione dell'imputato e del pubblico ministero. Pertanto, il ricorso per cassazione proposto dalla persona offesa avverso la sentenza di patteggiamento è inammissibile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE GREGORIO Eduardo - Presidente

Dott. DE MARZO Giuseppe - Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

Dott. SCORDAMAGLIA Irene - Consigliere

Dott. RICCARDI Giusep - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 15/07/2019 del Tribunale di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GIUSEPPE RICCARDI;
lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Birritteri Luigi, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita'.
RITENUTO IN FATTO
1. Con sentenza emessa ex articolo 444 c.p.p. il 15/07/2019 il Tribunale di Napoli ha applicato la …

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