Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 395 del 2020

ECLI:IT:CGARS:2020:395SENT

Massima

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L'ente proprietario o concessionario di strade pubbliche è tenuto per legge a provvedere alla pulizia e rimozione dei rifiuti abbandonati lungo le strade e relative pertinenze, al fine di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione stradale. Tale obbligo, previsto dall'art. 14 del Codice della Strada, sussiste a prescindere dall'accertamento della responsabilità per l'abbandono dei rifiuti, essendo sufficiente il mero riscontro della titolarità dominicale del fondo. L'adempimento di tale obbligo di pulizia e rimozione dei rifiuti da parte dell'ente proprietario o concessionario della strada non comprende tuttavia il successivo conferimento in discarica dei rifiuti rimossi, che rimane di competenza del Comune territorialmente competente in materia di gestione dei rifiuti urbani. Il Comune può pertanto legittimamente ordinare all'ente proprietario o concessionario della strada di provvedere alla rimozione dei rifiuti abbandonati, senza che ciò comporti una violazione del contraddittorio procedimentale o un'errata applicazione della normativa in materia di rifiuti, atteso che l'obbligo di pulizia e rimozione dei rifiuti dalle strade è imposto direttamente dalla legge in capo all'ente proprietario o concessionario, a prescindere dall'accertamento della responsabilità per l'abbandono.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/06/2020

N. 00395/2020REG.PROV.COLL.

N. 00730/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 730 del 2019, proposto dalla Città Metropolitana di Catania, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall'avvocato Maria Giuseppa Frontino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giuseppe Di Stefano in Palermo, via Giuseppe Alessi 25;

contro

Comune di Mascali, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Lucio Fresta, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per la riforma

della sentenza del Tribunale…

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