Il Sindaco è competente a revocare l'autorizzazione per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, anche in ragione di esigenze di tutela dell'ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini, qualora l'esercizio risulti essere un abituale ritrovo di soggetti pregiudicati o pericolosi per la pubblica incolumità. Tale valutazione discrezionale dell'amministrazione comunale può essere adottata anche sulla base di segnalazioni e richieste provenienti da organi di polizia preposti alla garanzia della sicurezza pubblica, senza che ciò integri un vizio di incompetenza o di difetto di istruttoria e motivazione. L'interesse pubblico alla tutela dell'ordine e della sicurezza può infatti prevalere sulle esigenze imprenditoriali del privato titolare dell'autorizzazione, imponendo un sacrificio dei suoi interessi economici qualora ritenuti non più compatibili con la salvaguardia di quelli di carattere generale.