Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 1855 del 2015

ECLI:IT:TARNA:2015:1855SENT

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: L'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, emesso dal Comune ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, è legittimo anche in pendenza di una domanda di condono edilizio presentata ai sensi della legge n. 724/1994, qualora le opere sanzionate siano ulteriori e successive rispetto a quelle oggetto della richiesta di sanatoria. Infatti, in presenza di manufatti abusivi non ancora sanati né condonati, gli interventi edilizi successivi, anche se riconducibili a categorie di manutenzione straordinaria, restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione, ripetono le caratteristiche di illegittimità dell'opera principale alla quale ineriscono strutturalmente, sicché il Comune ha l'obbligo di ordinarne la demolizione, non potendosi ammettere la prosecuzione di lavori abusivi in attesa dell'eventuale definizione della pratica di condono. Pertanto, l'ordine di demolizione non diviene inesistente per il solo fatto di essere stato adottato in pendenza di una domanda di condono, ma è semmai illegittimo, con la conseguenza che tale vizio deve essere fatto valere attraverso l'impugnazione tempestiva del provvedimento. Inoltre, l'accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione e la successiva acquisizione gratuita delle opere abusive al patrimonio comunale sono legittimi, in quanto riguardano interventi edilizi ulteriori e diversi rispetto a quelli oggetto della richiesta di condono.

Sentenza completa

N. 05224/2008
REG.RIC.

N. 01855/2015 REG.PROV.COLL.

N. 05224/2008 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 5224 del 2008, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso l’avvocato ((omissis)) in Napoli, Via L. Giordano n. 120;

contro

il Comune di Sorrento, in persona del Sindaco
pro tempore
, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

del decreto prot. n. 23936 del 9.6.2008, notificato il 12.6.2008, con il quale è stata accertata l’inottemperanza alla precedente ordinanza di demolizione e ripristino dello stato dei luoghi n. 372 del 12.12.2007 in relazione alle opere in essa dettagliate;

dell’ordinanza n. 372 del 12…

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