Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 3760 del 29 gennaio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:3760PEN

Massima

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Il diritto alla riparazione per ingiusta detenzione, previsto dall'art. 314 c.p.p., comma 1, è riconosciuto in via principale nei casi di definitivo proscioglimento dell'imputato con formula ampia, a condizione che la custodia cautelare non sia stata determinata da condotta dolosa o gravemente colposa del soggetto. Ai sensi del comma 2 del medesimo articolo, il diritto spetta anche al prosciolto o condannato sottoposto a custodia cautelare, quando sia accertato con decisione irrevocabile che il provvedimento cautelare è stato emesso o mantenuto in assenza delle condizioni di applicabilità previste dagli artt. 273 e 280 c.p.p. (ingiustizia formale). Tuttavia, tale diritto non sorge qualora la misura cautelare sia stata fondata su più contestazioni e il proscioglimento o l'archiviazione intervenga solo per alcune di esse, essendo comunque idonea a legittimare la compressione della libertà personale. Inoltre, il decreto di archiviazione per prescrizione del reato non è equipollente alla pronuncia assolutoria nel merito ai fini del riconoscimento del diritto alla riparazione, in quanto l'art. 314, comma 3, c.p.p. limita tale diritto alle sole ipotesi di archiviazione per insussistenza del fatto, per non aver commesso il fatto, per mancata previsione come reato o per non punibilità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PICCIALLI Patrizia - Presidente

Dott. FERRANTI Donatella - rel. Consigliere

Dott. TORNESI ((omissis)) - Consigliere

Dott. NARDIN Maura - Consigliere

Dott. BELLINI Ugo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 31/01/2019 della CORTE APPELLO di BARI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. DONATELLA FERRANTI;
lette le conclusioni del PG.
RITENUTO IN FATTO
1. Con l'ordinanza in epigrafe la Corte di Appello di Bari ha dichiarato inammissibile la domanda di riparazione per ingiusta detenzione proposta da (OMISSIS) in relazione alla privazione della liberta' personale subita in carcere dal 25 maggio 2004 al 15.06.2004, nell'…

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