Cassazione penale Sez. I sentenza n. 30217 del 15 luglio 2016

ECLI:IT:CASS:2016:30217PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La Corte di Cassazione, in materia di misure di prevenzione personali e patrimoniali, afferma i seguenti principi di diritto: 1. Ai fini della valutazione della pericolosità sociale del proposto, è legittimo avvalersi di elementi di prova e/o indiziari tratti da procedimenti penali, anche se non ancora conclusi, nonché di sentenze irrevocabili, anche di assoluzione, senza che ciò comporti automatica esclusione della pericolosità sociale. Quando risulta adeguatamente dimostrata l'appartenenza del proposto ad associazioni mafiose, non è necessaria una particolare motivazione in punto di attuale pericolosità, che potrebbe essere esclusa solo in caso di positiva prova del suo recesso dall'associazione. 2. In tema di misure di prevenzione patrimoniali, è inammissibile il ricorso per cassazione proposto dal sorvegliato speciale avverso il decreto di confisca di un bene immobile ritenuto fittiziamente intestato a terzi, in quanto la legittimazione ad impugnare spetta al terzo apparente intestatario. 3. Il provvedimento di primo grado e quello di appello, quando non vi sia difformità sulle conclusioni raggiunte, si integrano vicendevolmente, formando un tutt'uno organico e inscindibile, alla cui motivazione complessiva occorre fare riferimento per valutarne la congruità. La Corte di Cassazione, in sede di legittimità, può sindacare solo la violazione di legge, essendo esclusa la censura per illogicità manifesta della motivazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. VECCHIO Massimo - Presidente

Dott. MAZZEI Antonella P. - Consigliere

Dott. SANDRINI Enrico Giuseppe - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - rel. Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso l"ordinanza n. 156/2011 CORTE APPELLO di NAPOLI, del 23/05/2013;
sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. PALMA TALERICO;
lette le conclusioni del PG Dott. Aniello Roberto, che ha chiesto l"inammissibilita" dei ricorsi.
RITENUTO IN FATTO
1. Con decreto in data 21 aprile 2011 il Tribunale di Santa Maria Ca…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.