Tribunale Amministrativo Regionale Abruzzo - Pescara sentenza n. 386 del 2013

ECLI:IT:TARPE:2013:386SENT

Massima

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Il diniego del permesso di costruire in sanatoria per un fabbricato residenziale è legittimo quando il numero di piani realizzati e la volumetria complessiva superano i limiti previsti dalla normativa urbanistica e dalle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale, anche qualora il ricorrente escluda dal computo alcuni piani sulla base di una interpretazione estensiva delle disposizioni che escludono dal calcolo della cubatura gli spazi non interamente chiusi perimetralmente, come seminterrati, piani terra rialzati e sottotetti, in quanto tali disposizioni si applicano solo agli spazi con altezza non superiore a 2,40 metri, mentre i piani in questione presentano altezze maggiori. Inoltre, il verbale di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, pur non contenendo riferimenti espliciti alla sanzione dell'acquisizione delle aree di sedime, è idoneo a far scaturire tale effetto in virtù del richiamo normativo all'articolo 31, comma 3, del D.P.R. n. 380/2001, salvo che l'originaria ordinanza di demolizione non sia divenuta inefficace a seguito della presentazione dell'istanza di sanatoria. Le spese di giudizio possono essere compensate in ragione dell'accoglimento parziale del ricorso.

Sentenza completa

N. 00174/2010
REG.RIC.

N. 00386/2013 REG.PROV.COLL.

N. 00174/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per l' Abruzzo

sezione staccata di Pescara (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 174 del 2010, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via ((omissis)),106;

contro

Comune di Cupello;

nei confronti di

((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Pescara, via D'Annunzio 229; ((omissis)), ((omissis));

per l'annullamento

dei provvedimenti n.1812 del 3 marzo 2010 e 10 giugno 2011, n. 3536, con i quali il Comune di Cupello ha negato il rilas…

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