Cassazione penale Sez. V sentenza n. 36890 del 11 ottobre 2021

ECLI:IT:CASS:2021:36890PEN

Massima

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Il giudice di legittimità, in presenza di una causa di estinzione del reato sopravvenuta dopo la pronuncia della sentenza di secondo grado, è tenuto a rilevare d'ufficio tale causa estintiva e ad annullare senza rinvio la sentenza impugnata, senza poter procedere all'esame dei motivi di ricorso relativi alla responsabilità penale dell'imputato. Ciò in quanto, in presenza di una causa di estinzione del reato, il sindacato di legittimità deve essere circoscritto all'accertamento della ricorrenza delle condizioni per addivenire a una pronuncia di proscioglimento nel merito, la quale può essere adottata solo quando dagli atti risulti "evidente" la prova dell'innocenza dell'imputato, circostanza che non può ritenersi sussistente quando i motivi di ricorso denunciano vizi di motivazione e violazioni di legge in relazione alla responsabilità penale. Pertanto, in tali casi, deve prevalere l'esigenza della definizione immediata del processo mediante l'annullamento senza rinvio della sentenza impugnata per essere il reato estinto per prescrizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MICCOLI Grazia - Presidente

Dott. SCARLINI Enrico V. S. - Consigliere

Dott. GUARDIANO Alfredo - Consigliere

Dott. PISTORELLI Luca - rel. Consigliere

Dott. ROMANO Michele - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 17/07/2018 della CORTE APPELLO di FIRENZE;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere GUARDIANO ALFREDO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore SENATORE VINCENZO.
FATTO E DIRITTO
1. Con la sentenza di cui in epigrafe la corte di appello di Firenze, in riforma della sentenza con cui il tribunale di Firenze, in data 26.9.2017, aveva condannato (OMISSIS)…

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