Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 31874 del 29 luglio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:31874PEN

Massima

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La motivazione di un provvedimento giurisdizionale cautelare non può esaurirsi nella mera elencazione delle prove raccolte e nell'esposizione esplicativa del contenuto di ciascuna di esse, ma deve consistere in un esame critico fondato sulla considerazione del valore probatorio di ciascun elemento di fatto acquisito, integrato con quello di tutti gli altri, secondo una valutazione analitica, volta all'apporto conoscitivo di ogni singola prova, e sintetica, intesa a ottenere una visione unitaria dei risultati probatori complessivamente conseguiti rispetto all'oggetto della dimostrazione, condotta con rigorosa applicazione del metodo logico-giuridico, che richiede una ricostruzione puntuale della vicenda sottoposta alla cognizione del giudice in rapporto alla fattispecie normativa. La motivazione deve altresì esaminare criticamente le deduzioni difensive, senza limitarsi a considerarle meramente assertive e defatigatorie. Il giudice di merito è tenuto a svolgere tale esame critico e valutazione complessiva degli elementi probatori acquisiti, considerando le censure prospettate dalla difesa nell'istanza di riesame dell'ordinanza di custodia cautelare.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE ROBERTO Giovanni - Presidente

Dott. OLIVA Bruno - Consigliere

Dott. MANNINO Saverio - Consigliere

Dott. LANZA Luigi - Consigliere

Dott. CORTESE Arturo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

SU. Vi. , nato il (OMESSO);

avverso l'ordinanza del Tribunale del riesame di Bari 31 gennaio 2008.

Sentita la relazione svolta dal Cons. Dott. S. F. MANNINO;

Sentita la requisitoria del PROCURATORE GENERALE, in persona del Dr. Giovanni GALATI, il quale ha concluso per l'annullamento con rinvio della sentenza impugnata;

Sentito il difensore, avv. SINDONA Ciro, il quale ha concluso l'accoglimento del ricorso.

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